Ho già parlato nelle parti precedenti di questa guida quali sono quelle cose essenziali che ti permettono d’iniziare a scrivere un libro e poi portarlo avanti.
Questa volta voglio andare altre.
Quando inizi a scrivere un libro, devi capire che non è una passeggiata e neanche una cosa che ti basta schioccare le dita per finirlo. È un lavoro lungo e faticoso.
Mi sono chiesta “Ma chi te le fa fare a scrivere un libro?”, e da questa domanda, mi è venuto in mente di scrivere questo post.
Dire che scrivere un è una cosa semplice, sarebbe un eufemismo. Dovrai passare tante ore al giorno, tutti i giorni e in più, ci saranno certi giorni o mesi in cui potresti non riuscire a scrivere.
Allora perché iniziare a scrivere?.
All’inizio lo devi prendere come un gioco, qualcosa che ti diverte. Nel mio caso è stato così, ho cominciato a scrivere il mio primo libro senza aspettarmi niente di che.
Piano piano, ti potrebbe piacere sempre di più e questa cosa, ti potrebbe poter spingere a continuare la scrittura.
Piano piano, incomincerai a vedere alcuni miglioramenti. Il tuo stile migliorerà molto, se leggi potrai avere a disposizione tanti vocaboli da poter utilizzare, saprai creare personaggi più complessi, originali e caratterizzati e per ultimo, sarai in grado di creare una trama molto intrecciata.
Certo, a tutti piacerebbe che dopo un lungo lavoro, vedere il libro pubblicato. Ricordati di scrivere per te stesso e non per quello che chiede il mercato dei libri. Scrivi di quello che ti piace, perché in questo modo, sarai più invogliato nel continuare la scrittura del tuo libro.
Scrivere non deve essere qualcosa che lo fai perché devi, ma qualcosa che lo fai perché ti diverte, condividere con gli altri lettori, la magnifica storia che hai sotto mano.
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