RECENSIONE FILM (17) - FROZEN: IL REGNO DI GHIACCIO

TRAMA:

Anna, una giovane sognatrice, intraprende un epico viaggio in compagnia di un coraggioso uomo di montagna, Kristoff, e della sua fedele renna Sven, alla ricerca della sorella Elsa, i cui poteri glaciali hanno intrappolato il regno di Arendelle in un inverno senza fine. In condizioni estreme come quelle dell'Everest, dopo aver incontrato creature fantastiche come i troll e un buffo pupazzo di neve di nome Olaf, Anna e Kristoff combattono contro gli elementi della natura per salvare il regno.







IL TRAILER:

RECENSIONE:

Elsa è la primogenita di una famiglia reale che abita ad Arendelle e ha anche una sorella più piccola di nome Anna.

Queste due ragazze erano sempre unite fin da piccole e giocavano sempre insieme infatti, Anna era a conoscenza della magia di Elsa. 

Fino a quando un giorno, mentre giocavano insieme, Elsa utilizzando la maglia, per salvarle la vita, la colpisce alla testa e dei troll la guariscono, perché le ha colpito la testa e non il cuore.

Da questo punto in poi, Anna starà sempre più sola e senza avere rapporti con la sorella. Anna fin da bambina e poi quando crescerà, si chiederà il motivo per il quale Elsa la evita.

Anche Elsa, rimane sempre più sola, infatti le porte del castello rimangono sempre più chiuse.

Un po’ conoscevo questa storia grazie alla serie tv Once upon a Time, ma fino a pochi giorni fa, non avevo mai visto questo film. Tuttavia questa cosa, mi ha permesso ugualmente di godermi questa storia.

Uno dei cartoni più belli che abbia mai visto negli ultimi tempi. Mi ha tenuto incollata per tutto il tempo. E anche se è davvero lungo, l'ho visto con molto piacere.

Una cosa che ho apprezzato di questo film è stata la musica, che oltre a essere bella, riusciva a rendere più piacevole determinate scene. Mi piace molto la musica e questa cosa, mi ha fatto piacere ancora di più questo cartone animato.

Non so se lo sapete, ma questo cartone riprende la storia La regina della nevi di Andersen.

Una cosa che mi è piaciuta molto di questo cartone animato è il fatto che va in qualche modo a stravolgere tutti i classici canoni Disney. Infatti qui, non troviamo un principe a cavallo bianco, sì, c’è la storia d’amore tra Anna e Hans, però è come se fosse messa da parte per far emergere di più il legame tra le due sorelle.. In questo cartono non c'è neanche il bacio del vero amore, inteso come nei classici film Disney.

In questo cartone, viene messo maggiormente in evidenza il rapporto tra le due sorelle, rispetto a una possibile storia d’amore. 

Mi è piaciuto molto anche il modo in cui si ricrea il legame tra le due sorelle e il fatto che a differenza di tutte le altre persone, Anna non considera Elsa un mostro. Questo è un bellissimo messaggio, una persona diversa, non è mai da discriminare, ma da valorizzare per le sue qualità. Mi è piaciuto molto che alla fine tutti quanti capiscono che il potere di Elsa è un dono e non un qualcosa di cui aver paura.

Questa storia è ambientata in una penisola scandinava e al momento dell’incoronazione di Elsa c’è il sole, ma quando le due sorelle litigano e Anna le toglie un guanto, Elsa non è più in grado di controllare la sua magia e ovunque passi, lascerà dietro di se l’inverno.

Ho apprezzato davvero tanto l’ambientazione e il modo in cui hanno disegnato i vari paesaggi, curati nei minimi dettagli. Per esempio mi è piaciuto molto il castello creato da e Elsa, ma anche la natura. Mi è piaciuto anche molto il modo in cui hanno disegnato i personaggi.

La mancanza di un villan forte e presente per tutto il cartone, non ha influito il mio giudizio su questo cartone. Sì c’è un cattivo, ma si viene a scoprire solo verso la fine. Questa cosa, mi ha sorpreso perché, non avrei mai pesato a lui ma, al Duca di Weselton, che in più volte in questo cartone si era dimostrato un po’ strano. L’apparenza inganna. 

Verso la fine, sembra quasi che questo cattivo abbia vinto, ma alla fine, il suo piano gli si ritorcerà contro; questa cosa, mi ha fatto davvero ridere.

Questo è un film adatto sia per i bambini che per i grandi.

Il personaggio che mi ha fatto più sorridere è stato Olaf è così buffo che ti fa ridere solo a guardarlo. Mi sono piaciute tutte le sue battute. 

Kristoff, è un altro personaggio che mi è piaciuto, perché non si approfitta di Anna nonostante si capisca che sia innamorato di lei. Anche la sua renna è davvero buffa. Mi è piaciuto molto la sua simpatia e allegria.

Mentre il personaggio di Hans, non mi è piaciuto, per il fatto che incontra Anna e in pochissimo ore le chiede di sposarlo. È un personaggio che non riesco a sentirmelo simpatico.

I troll mi hanno colpito sia per la loro simpatia e anche per il legame che hanno creato con Kristoff e questa cosa lascia una bellissimo messaggio, ovvero, che anche una persona diversa può essere accettato in un gruppo.

Mi sono piaciute sia Anna che Elsa. Anna per il fatto che riesce ad accettare la magia di Elsa e Elsa perché è disposta a sacrificare se stessa pur di non fare male a nessuno.

Il finale mi ha fatto rimare in sospeso fino alla fine, chi ha visto il film potrà capire il motivo. Accadrà una certa cosa ad Anna e verso la fine ho temuto per la sua vita, soprattutto quando è accaduto una certa cosa.

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