RECENSIONE (41) - COLPA DELLE STELLE (THE FAULT OF STAR) DI JOHN GREEN

TITOLO: Colpa delle stelle
AUTORE: Jonh Green
EDITORE: Rizzoli
PAGINE: 360
PREZZO: 16.00€
DATA DI USCITA: 11/06/2014








TRAMA:

Hazel ha sedici anni, ma ha già alle spalle un vero miracolo: grazie a un farmaco sperimentale, la malattia che anni prima le hanno diagnosticato è ora in regressione. Ha però anche imparato che i miracoli si pagano: mentre lei rimbalzava tra corse in ospedale e lunghe degenze, il mondo correva veloce, lasciandola indietro, sola e fuori sincrono rispetto alle sue coetanee, con una vita in frantumi in cui i pezzi non si incastrano più. Un giorno il destino le fa incontrare Augustus, affascinante compagno di sventure che la travolge con la sua fame di vita, di passioni, di risate, e le dimostra che il mondo non si è fermato, insieme possono riacciuffarlo. Ma come un peccato originale, come una colpa scritta nelle stelle avverse sotto cui Hazel e Augustus sono nati, il tempo che hanno a disposizione è un miracolo, e in quanto tale andrà pagato.

RECENSIONE:

Se mi chiedeste quale sono le cose che vorrei trovare dentro a un libro, io, vi risponderei che tutte queste cose le ho trovate all’interno di questo libro. 

Come sapete, mi piacciono molto le storie d’amore, anche qui è presente una storia d’amore,(non è uno spoiler questa cosa è scritta nella trama), però la trovo più reale. 

Gli altri libri che letto avevano delle storie che erano un po’ irreali, in questo non c’è niente di male, perché è molto bello sognare con queste storie, ma ogni tanto, bisogna mettersi con i piedi per terra e leggere anche dei libri diversi e in grado di smuovere dentro di te delle emozioni.

Jonh Green è uno scrittore molto particolare, rispetto agli altri scrittori che troviamo in circolazione. Ha qualcosa di speciale, nel modo di scrivere e di creare le storie, delle storie che ti fanno riflettere sul senso della vita e ti fanno capire, che la tua vita, per quanto difficile e piena di problemi, è una vita facile, perché non rischi la vita. 

Avevo già avuto la fortuna d’incontrare questo autore, infatti, molti anni fa ho letto “Cercando Alaska”, che è un libro bellissimo e se non lo avete fatto, vi consiglio di leggerlo.

Vi consiglio anche altri tre libri che parlano di questa malattia:

1. Braccialetti rossi di Espinosa Albert. Puoi leggere la mia recensione del libro Braccialetti rossi e la recensione dalla serie tv Braccialetti rossi, cliccando qui. 
2. La custode di mia sorella di Jodi Picoult. Io non l'ho letto il libro, ma ho visto il film è mi piaciuto molto, perché mi ha fatto rifettere molto.
3. Bianca come il latte rossa come il sangue di Allessadro D'avenia. Di questo ho letto soltanto il libro, anche questo davvero è bello, perché in qualche mondo ti fa riflettere, anche se ha un target più adolescenziale. Dopo aver letto questo libro, questo scrittore è diventato uno dei mie preferiti tra quelli italiani.

La storia parla di Hazel una ragazza di sedici anni che è da quando aveva tredici anni che è malata di tumore, per vivere è costretta ad assumere un farmaco e a stare attaccata all’ossigeno. Questo personaggio mi è piaciuto dalla prima volta che appare nel libro, per la sua forza e la sua voglio di non arrendersi alla malattia che giorno dopo giorno tenta di strapparle la vita. 

Grazie alla madre, Hazel andrà ad un gruppo di supporto e sarà proprio qui che incontra Agustus, chiamato Gus, che è in remissione da due anni e mezzo da un tumore alle ossa che gli ha portato via una gamba. In questo personaggio si nota ancora di più la sua voglia di vivere. Mi è piaciuta molto la filosofia che si nasconde dietro questo personaggio, come il fatto che tiene in bocca la sigaretta, senza accenderla, per non darle il potere di ucciderlo; come se in qualche modo volesse avere il controllo sulla sua malattia.

Buona parte del libro del libro ruoterà intorno a l’autore di un libro che parla appunto di una storia sul tumore, lasciando, però questo libro senza finale, senza sapere che cosa faranno i personaggi di quella storia. Mi piaciuto molto questo scrittore che appare in questo libro, che all’apparenza può sembrare un po’ burbero e senza cuore, ma se deciderei di leggerlo, riuscirai a comprendere la sua storia e a capire che le persone non vanno giudicate all'apparenza e che dietro a un determinato comportamento c'è sempre una spiegazione.
Il fatto che quel libro sia senza un finale è un po' il senso della vita, cioè  qualche volta, non possiamo o forse, non potremmo sempre avere le risposte alle nostre domande; ma allo stesso tempo, credo che sia giusto lottare per trovare le risposte.

La forza di questo libro è il legame che si forma tra Gus e Hazel, l’amicizia che gli lega è qualcosa di spettacolare e che riuscirà a coinvolgerti. Mi è piaciuto di più il fatto che si aiutano a vicenda, che capiscano i loro problemi e che sono molto in sintonia, rispetto a al fatto che poi si mettono insieme.

Ci saranno alcuni punti del libro in cui vi sentirete così immersi nella lettura, che non potrete non fare a meno a fare scendere delle lacrime dai vostri occhi e sentirvi tristi; ma, ci saranno anche delle scene che vi faranno sorridere, come quando Gus consiglia agli amici di distruggere le cose per farli stare meglio dal punto di vista psicologico. 

Ci saranno delle scene, in cui se le hai vissute davvero, ti faranno ricordare al tuo passato. È una lettura veramente intensa. Ci saranno dei punti, in cui ti sentirai così in sintonia con quello che accade in questo libro, da farti provare le stesse emozioni dei protagonisti.

La parte che mi è piaciuta di più è stata quando vanno ad incontrare quello scrittore, ed anche per il fatto che Gus fa di tutto per esaudire il desiderio di Hazel; perché in questa parte diventano una coppia. 

La parte più bella e allo stesso tempo più triste e quando uno dei due personaggi, giorno dopo giorno, s’avvicina sempre più alla morte. Uno dei due farà tutto il possibile, per farlo stare bene prima della sua dipartita.
Pensateci, non è facile vedere soffrire e poi morire, la persone che ami e proprio la forza che ha uno dei due protagonisti nell'aiutare l'altro anche nelle cose più semplici oppure, fare quello che non vuole perché la sua vita è in pericolo, rendono questa ultima parte ancora più bella della prima.

BUONA LETTURA, SEMMAI DECIDERETE D’INTRAPRENDE QUESTO VIAGGIO LIBRESCO CON COLPA DELLE STELLE.

VOTO:

CONSIGLIATO: SÌ

TRAILER: