Ho trovato questo tag sul blog, libriepopcorn e ho voluto farlo anch'io. Se volete, fatelo anche voi e lasciatemi, il link del vostro blog tra i commenti.
Questo è basato sulla famosa lista dei Diritti del Lettore, tratti da: Come un romanzo Daniel Pennac.
1. IL DIRITTO DI NON LEGGERE
Un libro che non avete alcuna intenzione di leggere, né ora né mai.
Non c'è un libro che non vorrei leggere, infatti, leggo tutti i libri (in ogni libro posso trarne un insegnamento). Ma se proprio ne devo sceglierne qualcuno, non leggerei mai i saggi, i libri storici e soprattutto libri che vengono pubblicati soltanto perché una persona è famosa e che secondo me, non meritano la pubblicazione (come purtroppo avviene, impedendo così a scrittori bravi di emergere), in questo caso preferisco sostenere un piccolo scrittore.
2. IL DIRITTO DI SALTARE LE PAGINE
Un libro che avete letto saltando pagine, interi capitoli, o magari soltanto lunghe descrizioni.
Per quel che mi ricordo non ho mai letto un libro saltando le pagine, i capitoli o le descrizioni.
3. IL DIRITTO DI NON FINIRE UN LIBRO
Un libro che avete lasciato a metà.
4. IL DIRITTO DI RILEGGERE
Il libro che avete riletto più spesso.
Mi piace molto rileggere i libri che mi sono piaciuti, ogni volta è sempre un'emozione incredibile e riesco a trovarci un particolare in più che alla lettura precedente mi era sfuggito.
Cinquanta sfumature di nero, Harry Potter, Shadowhunters e L'accademia dei vampiri.
5. IL DIRITTO DI LEGGERE QUALSIASI COSA
Un libro "per bambini" che avete letto da adulti, oppure un libro "per adulti" che avete letto da ragazzini.
I libri per bambino che ho letto da alta sono:
Il Piccolo Principe.
Il giardino segreto.
Le avventure di Tom Sawyer.
Un libro per adulti che ho letto da ragazzina:
Un sacchetto di biglie.
6. IL DIRITTO AL BOVARISMO
Il libro che più vi ha fatto desiderare di essere tra le sue pagine e di avere la vita dei protagonisti.
Shadowhunters: Città di fuoco celeste, troppo bello quel libro e poi vi sarebbe piaciuto combattere la loro ultima battaglia contro Sebastian.
7. IL DIRITTO DI LEGGERE OVUNQUE
Il posto più strano in cui l'avete fatto. Ehm, cioè, il posto più strano in cui avete letto!
Fuori in giardino, ma le più volte leggo sempre sulla scrivania davanti al pc.
8. IL DIRITTO DI SPIZZICARE
Il libro che spizzicate con maggiore frequenza, perché ne sentite più spesso la mancanza
In genere non spizzico un libro, perché se rileggo un libro che mi piace, lo leggo tutto dall'inizio alla fine e non a pezzetti in qua e in la.
9. IL DIRITTO DI LEGGERE A VOCE ALTA
Un libro che almeno una volta avete provato a leggere a voce alta.
Non ho mai letto un libro ad alta voce.
10. IL DIRITTO DI TACERE
Il libro che vi ha sconvolto così tanto (in senso positivo o negativo) da non voler condividere quelle emozioni con nessuno.
Al contrario, se un libro mi ha sconvolto in positivo o negativo, ne sento il bisogno di parlarne con voi facendo una recensione. Mi piace condividere le emozioni che ho provato leggendo un libro.
Nessun commento:
Posta un commento