RECENSIONE (11) - GODDESS DI JOSEPHINE ANGELINI

TITOLO: Goddess
AUTORE:Josephine Angelini
EDITORE: Giunti Y
PAGINE: 448
PREZZO:16.50€
DATA D'USCITA: 5/06/2013

TRAMA:

Dopo aver accidentalmente liberato l'intero pantheon della mitologia greca dall'esilio sull'Olimpo, Helen deve riuscire a imprigionare di nuovo tutti gli dei senza scatenare una guerra che avrebbe esiti catastrofici. Ma l'ira divina è violenta e travolgente, ed Helen si trova a combattere con un nemico incredibilmente pericoloso. Ora è forte, conscia della sua vera natura e dei suoi doni particolari. I suoi poteri sono aumentati ma si è accresciuta anche la distanza fra lei e i suoi amici di sempre. Da quando un oracolo ha rivelato che nella sua cerchia di conoscenze si nasconde un traditore, tutti i sospetti ricadono sul bellissimo Orion. Helen, combattuta fra l'amore per Orion e quello per Lucas, dovrà fare delle scelte cruciali per evitare lo scontro finale fra dei e mortali. Il destino di Helen si sta per compiere. Solo una dea potrà sorgere per salvare il mondo. È scritto nelle stelle.

Serie Awakenning:

1. Starcrossed
2. Dreamless
3. Goddess

RECENSIONE:

Prima di tutto voglio ringraziare la GiuntiY per averci portato questa saga. 

Ho cominciato il libro con le migliori aspettative possibili, visto il finale del libro precedente. Non fraintendetemi, non vi ho detto che il libro non mi è piaciuto. 

Mi spiego meglio, per le prime cento pagine non è successo praticamente niente di eclatante, era come se il libro si fosse arenato in punto morto e non riuscisse più ad andare avanti. 

Dopo queste prime pagine il libro ha preso una marcia incredibile ed è riuscito a riaccendere in me quella curiosità morbosa, per arrivare alle ultime pagine di questa bellissima saga. A proposito, mi dispiace tanto che sia finita, tanto troveremo sempre un’altra saga che riuscirà a scaldarci il cuore. 

In questo ultimo libro ho trovato tutto quello che vorrei trovare in un finale; azione, amore e quelle rivelazioni finali che dentro di te di fanno esclamare “ma che figata!”. 

Spendo due parole sul triangolo Lucas - Helen – Orion. In questo libro il triangolo e stato affrontato veramente molto bene, mi spiego meglio. Helen durante tutti questi libri è stata innamorata di Lucas, nonostante credesse che fosse suo cugino. Certo, tra lei e Orion lentamente è nato qualcosa, che non potrei definire amore, ma una cotta. Alla fine se Lucas fosse stato veramente suo cugino si sarebbe accontenta anche di Orion, ma sicuramente in una parte del suo cuore ci sarebbe sempre stato Lucas 

Una cosa che non mi è piaciuta di questa saga è già dal primo libro sapevamo che Lucas e Helen non erano cugini e non lo sapevamo perché era una cosa intuitiva, ma c’è l’ha detto proprio l’autrice. Pensate come sarebbe stato aver appreso solo nel libro finale che non erano cugini. 

Vi faccio un esempio di una saga che ha saputo usare questo stratagemma molto meglio. 

Nella saga di Shadowhunters, ci viene detto nel primo libro che Clary e Jace sono fratelli, nel secondo si intuisce che non sono fratelli e nel terzo arriviamo a sapere che non fratelli. Che ci volete fa, sono fan sfegatata di Shadowhunters 

La parte in cui ci veniva narrata la vita passata di Helen e Lucas, l’ho trovato molto interessante. Ci ha permesso di analizzare la coppia da un altro punto di vista e potrebbe portare molti giovani a voler leggere l’odissea, il libro da cui ha preso ispirazione l’autrice. Queste parti, seppur leggermente distaccate dalla trama principale, non appesantivano la storia, anzi, al contrario, riuscivano a valorizzarla. 

Morfeo e Ade sono gli dei più simpatici di questa storia, forse perché entrambi sono dalla parte dei buoni e cercano di aiutarli. L’autrice ha saputo descrivere molto bene il regno dei morti, tanto che mentre leggevo lo potevo vedere attraverso gli occhi della mente. Poi Ade, dio dei morti me lo sono sempre immaginata crudele, invece in questa saga non lo è per niente. 

L’idea che Helen possa creare dei nuovi mondi è stata proprio una notizia che mi ha lasciato senza fiato. Lei è il personaggio più forte di tutti, crea mondi, scaglia i fulmini e crea l’elettromagnetismo; eppure, allo stesso tempo è quello più triste, perché sa che non potrà mai avere quello che vorrebbe avere. 

La guerra sta per iniziare e tutti quanto devo scegliere i ruoli che devono interpretare. Si scoprirà, in modo sorprendente che Helen è il tiranno. È stato veramente brutto quando tutta la sua famiglia si schiera contro di lei, come se fosse un mostro. Sì, certo aveva questi poteri potenti, ma il suo scopo era usarli a fin di bene per far terminare questa guerra. 

Ho trovato divertente quando Helen, grazie al potere che aveva acquisito, si mette a prendere a calci nel culo sua madre, quando scopre che le ha mentito sul fatto che Lucas fosse suo cugino. È stata molto cattiva, perché non ha permesso a Helen di vivere il suo amore con Lucas, però, allo stesso tempo, ho trovato tenerezza quando lei le ha raccontato quello che voleva fare: far si che Ade, riportasse in vita il suo fidanzato morto. Il fatto che sacrifica la sua vita per il bene degli altri, l’ho trovato un gesto molto altruista. 

Durante la battaglia contro Matt, Hector perdere la vita, perché non riesce a scoprire quale sia il suo tallone d’Achille. Muore e Lucas si scontra contro di lui e riesce a trovare il suo punto debole. Ora voglia analizzare il personaggio di Lucas. Lui va all’inferno da Ade per far ritornare in vita Hector, perché crede di non avere niente da perdere, come se la sua vita non valesse più niente senza Helen. Per questo decide di prendere il posto di Ade. Helen, non appena viene a sapere che cosa ha fatto, va all’inferno per salvarlo e convincere Ade che non è adatto a prendere il suo posto, deve digli delle cose sgradevoli. 

Dopo, arriva il punto più bello di tutto il libro!, ma che dico di tutta la saga!, il primo bacio tra Lucas e Helen, il bacio permesso, il bacio che aspettavano più dell’aria che respirano. Anche noi fan l’aspettavamo, almeno che voi non tifiate per Orion, ma non credo. 

Da qui comincia la battaglia, come ci si dovrebbe sempre aspettare da un libro finale di una saga. Descritta benissimo, tanto che mi sembrava di essere un personaggio che osservava in silenzio la battaglia. 

Mi è piaciuto molto il modo in cui Helen è riuscita a sconfiggere Zeus, anche a voi?. Lui voleva la terra che aveva creato Helen, lei ce lo porta e lo rinchiude in un piccolo spazio. Non so voi ma quando gli fa capire che l’ha fregato io ho riso a crepapelle. Che idea geniale che ha avuto la scrittrice per far fuori Zeus. 

Tutti stanno combattendo contro un mostro marino pieno di tentacoli che sembra invincibile; quando scoprono che era comandato da Poseidone, Helen lo minaccia di spedirlo nella sua terra e lui se ne va sconfitto. Un Dio, che ha paura di una semi-Dea, non è un po’un contro senso e come se il gatto avesse paura del topo. 

L’autrice è riuscita a valorizzare i personaggi secondari, riuscendo a renderli una parte importate della storia. Non è da tutti riuscire a valorizzare i personaggi secondari di una storia.

BUONA LETTURA, SEMMAI DECIDERETE DI INTRAPRENDE QUESTO VIAGGIO  LIBRESCO CON GODDESS. 

VOTO: 

CONSIGLIATO: SÌ

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