SCRIVERE UN LIBRO 13 - RILEGGERE E CORREGGERE UN CAPITOLO

Quando vi prende la crisi dello scrittore, vi consiglio di tornare indietro per correggere i capitoli pretendenti; è un buon modo per farsi venire nuove idee.

Oppure, se facendo come vi ho scritto sopra non vi viene nessun’idea, smettete di scrivere, chiudete il libro e mettetelo nel “cassetto”. Dedicatevi ad altre cose, leggete altri libri, guardate film o uscite di casa. Insomma fate tutto quello che vi pare basta che non pensiate al libro. 

E poi, quasi per magia e senza che voi ci pensiate, vi verrà in mente quell'idea geniale e in quel momento penserete “Quest’idea è proprio bella”.

Nel corso della vostra scrittura, anche se avete delle idee per portare avanti la vostra storia, vi consiglio di rileggere i capitoli precedenti. 

Quando avete in mente un’idea geniale, non vi buttate subito a metterla su carta, ma aspettate che quest’idea maturi e diventi ancora più geniale.

Credetemi è brutto aver scritto una buona parte del libro e poi accorgersi che nelle pagine indietro c'è un errore. A volte l'errore si può correggere modificando un dialogo, ma può anche essere che il vostro errore è incorreggibile.

Dovete correggere la sintassi delle frasi, gli errori grammaticali e quelli di battitura.

La cosa più importante e che se trovate un errore nella trama della storia, è più facile correggerlo in corso di scrittura che alla fine del libro.

Se correggete la grammatica e la sintassi del vostro libro, quando molti mesi dalla scrittura del libro, gli darete una lettura, farete più veloce, perché la maggior parte degli errori li avrete già corretti in precedenza.

In questo modo potrete migliorare un dialogo o una descrizione.