RECENSIONE (9) – OGNI GIORNO DI DAVID LEVITHAN

TITOLO: Ogni giorno
AUTORE: David Levithan
EDITORE: Rizzoli
PAGINE: 378
PREZZO: 15.00€
DATA DI USCITA: 24/04/2013

TRAMA

Da quando è nato, A si risveglia ogni giorno in un corpo diverso. Per ventiquattr'ore abita il corpo di un suo coetaneo, che poi è costretto ad abbandonare quando il giorno finisce. Affezionarsi alle esistenze che sfiora è un lusso che non può permettersi, influenzarle un peccato di cui non vuole macchiarsi. Quando però conosce Rhiannon, chiudere gli occhi e riprendere il cammino da nomade è impossibile: per la prima volta innamorato, A cerca di stabilire un contatto, di spiegare la sua maledizione, fino a convincere Rhiannon che è tutto vero, che quello che ogni giorno si presenta da lei è la stessa persona, anche se in un corpo diverso. Rhiannon s'innamora a sua volta dell'anima di A, ma dimenticare il suo involucro è difficile, e pian piano la relazione con i mille volti di A si fa più delicata di un vetro sottile. Nel disperato tentativo di non perderla, A tradisce le sue regole, inizia a lasciare nelle esistenze quotidiane tracce e strascichi del suo passaggio, e qualcuno se ne accorge...

RECENSIONE

Se qualcuno mi chiedesse se questo libro mi è piaciuto io risponderei sì e allo stesso tempo no.

Non saprei se consigliarvi questa lettura.

Il protagonista di questa storia si chiama A un ragazzo che è costretto a cambiare corpo ogni ventiquattro’ore. Voi direte, sì, che bello cambiare sempre il corpo; ma lui è solo con se stesso, non ha amici, non ha famiglia e non ha una fidanzata o un fidanzato. Tutti noi almeno una volta abbaiamo pensato di cambiare vita, ma la vita di A è un incubo. Non ve l’ho detto ma A, non ha un sesso.

Vive le vite degli altri, senza vivere la propria. 

Penso che questo libro abbia un grosso pregio. In un mondo dove tutti quanti consideriamo le persone per quello che possiamo vedere con gli occhi e non per quello che hanno dentro. È questo che mi ha insegnato questo libro. Una persona non va giudicata per il corpo che ha, ma per quello che ha dentro di se. Questo è un bell'insegnamento in un mondo dove, purtroppo conta più l’apparire dell’essere.

Il libro non ha una continuità e questa cosa non mi è piaciuta per niente. Il mio giudizio è molto di parte, perché io non amo le storie che non hanno continuità. Sì, c’è una certa continuata, perché A ogni tanto s’incontra con Rihannon, ma la maggior parte del tempo la passa nelle vite dei corpi che lo ospitavano.

A s’impossessa del corpo di Justin che era il ragazzo di Rihannon e subito s’innamora di lei e decide per la prima volta di non comportarsi come avrebbe fatto Justin.

Come fanno A e Rihannon a stare insieme se lui cambia sempre corpo?. È qui che secondo me il libro avrebbe dovuto prendere una piega diversa. Mi spiego meglio, A doveva capire perché passava da un corpo a un altro e capire come restare per sempre in un corpo, o forse trovare il suo primo corpo quello da cui era nato. Poteva essere un libro pieno di misteri e adottare tematiche più fantascientifiche.

A s’impossessa di Nathan e lui si ricorda di essere stato impossessato e comincerà a raccontare in giro la storia d’essere impossessato e tutti lo credono per pazzo, tranne un prete che sembra credergli. Nathan incomincia a scrivere delle e-mail ad A per chiedergli delle spiegazioni, ma A non sembra intenzionato a rivelargli niente di se, fino a quando dopo la rottura con Rihannon deciderà d’incontrarlo. A conosce il prete e lui gli spiega d’essere come lui soltanto che sa come impossessarsi di un corpo per più d’un giorno.

Ogni volta che A cambia corpo ci ritroviamo di fronte una persona diversa nonostante dentro il corpo ci sia A. L’autore è stato in grado di farci vedere tutti i problemi dei ragazzi giovani: come l’alcol, la morte, l’obesità, l’omosessualità ecc… Ci ha dato modo di riflettere su questi piccoli problemi della vita di noi giovani. Mi ha fatto capire che la vita va vissuta a pieno e che gli ostacoli vanno superati.

ATTENZIONE SPOILER!!!!

Il problema era che A non poteva stare insieme a Rihannon, perché cambiava sempre il corpo. Conosce il prete che potrebbe spiegargli come si fa a possedere per sempre un corpo e lui che fa…, per caso s’impossessa d’un ragazzo che trova adatto per Rihannon, glielo presenta e gli dice di stare con lui e il giorno dopo cambia corpo e s’allontana da lei così, forse da continuare a spostarsi da corpi che abitano lontano da lei.

Ha un finale molto aperto, perciò non sappiamo se in futuro riuscirà ad avere un corpo tutto suo e ritornare da lei, o se non la vedrà mai più. Io non amo i finali aperti.

BUONA LETTURA, SEMMAI DECIDERETE DI INTRAPRENDE QUESTO VIAGGIO  LIBRESCO CON OGNI GIORNO.

VOTO:   

CONSIGLIATO: SÌ 

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