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giovedì 9 gennaio 2014

TOP BOOK OF... DICEMBRE: IL DIARIO DEL VAMPIRO: LA SALVEZZA DI L. J. SMITH, SHADOW E OBSIDIAN DI JENNIFER L. ARMENTROUT, LA CAREZZA DEL DESTINO DI ELISA S. AMORE E BLONDROSE DI ANDREA CRAMER

Questa rubrica sarà mensile (postata l'ultimo giorno del mese), è create da me, e consiste nel fare una classifica dei libri più belli che ho letto durante il mese e un’altra dei libri più belli che ho letto durante tutto l’anno. 


Ho pensato che a volte (se ho tempo o voglia), dei libri che non recensisco potrei farvi un commento un po’ più lungo, se sento che ho bisogno di più parole, per parlarvi in breve del libro. 


Aggiungerò anche la votazione ai libri che commento in questa rubrica.


I libri che ho letto sono stati solo cinque.
Per conoscere la trama e altre informazioni, clicca sui titoli.


Il diario del vampiro: La salvezza – L. J. Smith

Shadow - Jennifer L. Armentrout

Obsidian - Jennifer L. Armentrout


Bloodrose - Andrea Cremer


Ecco la mia classifica, clicca sui titoli per capire che cosa ne penso:



4. Bloodrose - Andrea Cremer

L’ho trovato il libro migliore di questa trilogia, perché ogni pagina era piena d’emozioni. È stata una bella lettura e sicuramente comprerei altri libri di questa autrice.
Mi piace molto il suo modo di scrivere, così scorrevole e suggestivo.
Il libro è interamente incentrato sulla battaglia finale.
Una cosa che non mi è piaciuta è che Calla non vuole dire chi sceglie tra shay e Ren, quando lei sa chiaramente che il suo alfa e compagno sarà Shay.Certo, lo fa per un motivo nobile: la battaglia, sconfiggere i custodi è più importante della sua possibile storia d’amore e devono essere concentrati al massimo sulla loro missione; ma non credete che in questo modo lei prende per i fondelli Ren, illudendolo di potere avere una possibilità con lei.
Questo libro potrebbe essere diviso in due parti: nella prima, mettono insieme le parti della croce primordiale e nella seconda c’è la battaglia.
Le parti in cui recuperano le parti della croce primordiale mi sono piaciute veramente molto, perché erano tutte diverse e descritte nei minimi particolari.
In alcune di queste, palpitavi con Calla, Ren, Shay e tutta gli altri personaggi. Mi sono piaciute molte le battaglie, che non erano tutte semplici, infatti, qualche personaggio perderà la vita.
Trovo che il mondo creato da questa scrittrice sia fantastico, propri perché è molto originale. Non ci sono molti libri che parlano di lupi.
Io, dall’inizio sono sempre stata team Shay, nonostante, Ren sia un bel personaggio molto caratterizzato. 
Trovo che Shay, nonostante fosse l’eroe e il salvatore, sia sempre stato con i piedi e che non si sia mai montato la testa.
Il finale mi è piaciuto e allo stesso tempo mi ha sconvolta e se devo essere sincera non l’ho capito. Un bel finale, ben descritto e pieno d’emozioni che, in qualche parte mi hanno fatto palpitare il cuore.
Non è stato un finale del tipo “taralluci e vino”, proprio perché non si è svolto in un modo semplice.
Ci sarà un punto in cui un personaggio ci lascerà, anche se io speravo che non accedesse, in quelle poche righe prima di scoprire della sua morte. Questa cosa l’ho trovata un modo troppo semplice per chiudere il triangolo.
Shay affronta suo zio e questa battaglia mi è piaciuta, lo zio si trasforma in un mostro e lancerà un’ascia e centra la spalla si Calla. Mi è piaciuta molto quella scena e soprattutto gli sguardi che si lanciano Calla e Shay.
Dopo, alla fine riesce a sconfiggerlo. E dal quadro, escono fuori i genitori di Shay, che però mi dispiaciuto molto il fatto che non riescono a stare molto con lui.
Tutto sembra andare per il meglio, Calla e Shay, sono di nuovo insieme, quando una cercatrice dice a Shay che per fare in modo che suo zio no risorga deve, fare una cosa che sconvolgerà tutti quanti, una cosa che cambierà tutto.
Ecco, questo finale, non mi è piaciuto, se hai letto il libro sai a cosa mi riferisco.
Ecco, io trovo che questo finale sarebbe stato perfetto se l’autrice avesse continuato questa saga con una nuova trilogia.
Questo finale mi ha lasciato l’amaro in bocca, da una lato sono felice che in qualche modo Calla e Shay sono insieme, ma dal altro… mi sono chiesta “Perché?”, fino alla fine delle pagine ho sperato che quella cosa non succedesse, invece è successa.



5. Il diario del vampiro: La salvezza – L. J. Smith

Mi è piaciuto da morire questo libro, era da tanto che non piaceva così tanto un libro di questa saga. Il ritmo era sempre alto e pagina dopo pagina diventava sempre più interessante. 
In questo libro troviamo un nuovo immortale, che a quando sembra, è ancora più pericoloso di Klaus. 
Anche se a dirla tutta, il mio originale preferito resterà sempre Klaus. 
Insomma, questo immortale è molto potente ed ha la capacità di possedere un corpo. Infatti, per tutto il libro si presenta con un altro corpo. 
Damon e Katrine sono seguiti da dei vampiri che non muoiono con i paletti o con la luce del sole e se leggerai il libro scoprirai il motivo. 
Tentano di ucciderlo, ma alla prima volta non ci riescono, tanto quando leggo questi libri so già che non ci riescono. 
Le litigate tra Stefan e Elena mi sono piaciute, perché mi hanno dimostrato che lei è un personaggio tosto e che quando pensa che gli altri stiano sbagliando, fa valere le sue ragioni; se hai letto il libro sai a cosa mi riferisco. 
Questo immortale conosce il punto debole di Elena, che se siete in pari con la saga sapete di cosa parlo, tanto che, all’inizio del libro tenta d’ucciderla in un incidete stradale. 
In questo libro conosciamo un gruppo di cacciatori, in cui ce ne sarà uno che ribalterà le sorti di questo libro. 
Vi parlo del finale senza farvi alcuno spoiler, ma può finire cosi?, io spero che ci sia una soluzione. No, no e no, non può finire così, deve esserci una soluzione. 
Non vedo l’ora di leggere il penultimo capitolo di questa saga.

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