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Fatemi sapere se vi piace questa storia, se avete da criticare, fatelo pure, perché le critiche sono costruttive. Mi piacerebbe ricevere un vostro giudizio. Grazie per aver letto questa storia. Ciao e non perdetevi IL PRIMO CAPITOLO DELLA SECONDA PARTE DI QUESTO LIBRO IL 3 DICEMBRE ORE 21:00”.
PARTE 4: UN NUOVO ANNO
In lontananza, a
pochi metri dall’aeroporto, videro delle file di luci e dei tavoli tutti
ripieni di dolci e salati tipici della Lapponia. Sembrava che le persone della
Lapponia avessero dato una festa in loro onore, per ringraziarli per tutto
quello che gli avevano dato.
C’era un’aria
allegra, con della musica suonata dal vivo e una band posizionata su un
soppalco che stava suonando delle canzoni tipiche di natale.
Visto che il
loro volo sarebbe partito in tarda serata, decisero di rimanere lì a
festeggiare insieme alla gente. Erano molto allegri e quell’allegria era molto
contagiosa, tanto che tutta la famiglia di Henry si mise a saltare e a ridere,
con dei sorrisi di pura felicità.
Nel frattempo,
il loro padre andò a sbrigare tutte le pratiche burocratiche per poi, alla
sera, prendere l’aereo.
Il clima non era
tanto freddo e le luci che le persone avevano legato agli alberi, illuminavano
leggermente l’ambiente circostante; quando venne sera, quelle luci si
riflettevano sulla neve, facendo rendere quell’ambiente ancora più affascinante
di quello che sembrava fino a poche ore prima.
Mangiarono, fino quasi a scoppiare,
tutte le prelibatezze della Lapponia. Quando arrivò l’ora di andare via,
salutarono tutti quanti e se ne andarono come magicamente erano atterrati in
quella terra.
Salirono
sull’aereo e Henry prima di sedersi e allacciarsi la cintura, si mise a
guardare il panorama che vedeva dall’oblò dell’aereo.
Dentro di se si
sentiva contrastato da due diverse emozioni: era felice per tutto il bene che
aveva fatto, ed era triste per il fatto di lasciare quella terra magica.
Sospirò, in modo molto forte e dopo, si mise a sedere; chiuse gli occhi e
quando li riaprì erano leggermente velati dalle lacrime. Suo padre lo vide, ma
non gli disse niente, per lasciarlo da solo, nei pensieri della sua mente.
FINE ANTEPRIMA… NON PERDERETE IL PRIMO CAPITOLO INTERO IL 3 DICEMBRE ORE 21:00
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