Gira il pollice verso il basso, scatta una foto e condividi1la su Istagram o Twittter con l’hashtag #unlibroèunlibro.
Non sapete di che cosa sto parlando, tranquilli ve lo spiego. Visitate il sito un libro è un libro, che promuove questa campagna.
Questa è una campagna promossa dall’associazione italiana editori e diffusa sul web da lettori e scrittori con l’obbiettivo di far abbassare l’iva sugli e-book.
“L’Associazione si è fatta portavoce di tutto il mondo del libro, dagli autori ai lettori. E’ nata così #unlibroéunlibro. Questa è l’opportunità per cambiare, tutti insieme, le decisioni dell’Europa visto che sino a dicembre l’Italia ha la presidenza dell’Unione europea. Useremo ogni occasione per coinvolgere gli italiani – da Bookcity a Più libri più liberi, dalle piazze fisiche a quelle virtuali – e tutti i lettori europei per chiedere al nostro Governo di convincere l’Europa che un libro è un libro”. Ha sottolineato Marco Polillo, presidente di AIE.
I device per la lettura digitale sono sempre più venduti. Nel 2013 gli e-reader acquistati sono stati 2,4 milioni (+34,2%), i tablet 6,3 milioni (+65,7%) e gli smartphone 26,2 milioni (+43%) e gli italiani passano molto più tempo su questi dispositivi.
Il nostro paese e all’ultimo posto per l’indice di lettura Europa, infatti, 4 italiani su 10 leggono almeno un libro al’anno (il 43% secondo i dati Istat) e secondo loro, l’aumento di device, potrebbe spingere le persone a leggere gli e-book e aumentare così il numero dei lettori.
Non so se lo sapete ma l’iva è suddivisa in questo modo:
- il 22% sul libri digitali (e-book)
- 4% sui libi cartacei.
Un libro digitale (ebook) è uguale al libro cartaceo, cambia soltanto il supporto di lettura e a quanto ho capito, è l’Europa che c’impone questa differenza dal punto di vista fiscale.
Gli obiettivi di questa campagna #unlibroèunlibro:
- Dimostrare che una storia è una storia, indipendentemente dal supporto di lettura.
- Favorire la diffusione del libro attraverso le nuove tecnologie (il nostro Paese è al penultimo posto in Europa per indice di lettura). In un altro post vi spiegherò perché secondo me gli e-book, non aumentano il numero di lettori.
- Sensibilizzare gli altri Paesi europei sfruttando la presidenza italiana di turno in questo semestre presso l’Unione Europea.
- Porre fine alla discriminazione tra libro ed ebook prevedendo lo stesso trattamento fiscale, in Italia e in Europa.
- #unlibroèunlibro: c'è chi si perde tra le pagine e chi tra le schermate.
- #unlibroèunlibro: c'è chi pesa i libri in grammi e chi in megabyte. entrambi amano i libri
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