In qualche modo ho già affrontato questo argomento quando vi ho spiegato che cos’era un flashback. Ho affrontato l’argomento da un punto di vista teorico e tecnico, ora voglio andare oltre e spiegarvi come si fa a raccontare un evento passato.
Sei voi approfondire questo argomento e leggere del flashback che ho affrontato nel post, SCRIVERE UN LIBRO 29 – FLASHBACK (ANALESSI) E PROLESSI, clicca qui.
Che cosa s’intende per evento passato?.
Quando un personaggio narra una cosa a un altro, sicuramente avrai trovato tante volte questa cosa in alcuni passaggi dei libri che hai letto.
Tuttavia, quando lo leggi ti sembra una cosa semplice, ma metterlo in pratica non è esattamente semplice.
Come prima cosa, devi sapere che prima di raccontare un evento passato, devi avere bene in mente quello che il tuo personaggio deve raccontare. In questo caso ti sconsiglio d’improvvisare.
Uno dei rischi nel raccontare un evento passato, e quello di annoiare il lettore mentre legge, nonostante, che l’idea che hai in mente sia molto buona.
Non ti scoraggiare e seguimi.
Per prima cosa ti dico che non devi raccontare une vento passato, nel minor numero di pagine possibili, prenditi tutto il tempo che ti serve, non avere fretta.
Come
non far annoiare il lettore?.
È semplice e allo stesso tempo complicato. Devi riuscire a renderlo partecipe di quel dialogo, incuriosirlo e dagli il tempo di entrare nel tuo racconto e di pensare, per ipotizzare quello che te vuoi dire.
Non devi arrivare subito al dunque al nocciolo della questione, parti da lontano, per poi alla fine arrivare, e rivelargli le cose più importanti e così, riuscirai a soprenderlo.
Con quale tecnica narrativa si racconta un evento passato?.
Io ti sconsiglio di non usare solo le descrizioni, ma di fare in modo che il personaggio narri la sua storia attraverso i dialoghi e le descrizioni.
Se ti può aiutare il lettore dovrebbe avere la sensazione di leggere una storia narrata intorno al fuoco.
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