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sabato 6 giugno 2015

RECENSIONE (49) - GIRL ONLINE DI ZOE SUGG







TITOLO: Girl online
AUTORE: Zoe Sugg
EDITORE: mondadori
PAGINE: 343
PREZZO: 14.90€
DATA DI USCITA: 10/02/2015









TRAMA:
Con lo pseudonimo Girl Online ogni giorno scrive un blog. Nascosta dietro al suo nickname, Penny condivide i suoi pensieri e le sue emozioni più vere sull'amicizia, l'amore, la scuola, la sua famiglia un po' assurda e quei terribili attacchi di panico che condizionano drammaticamente la sua vita. Proprio quando le cose stanno davvero prendendo una brutta piega i genitori le organizzano un viaggio a New York. Qui incontra Noah, bello, anzi bellissimo, e per di più chitarrista eccezionale. Penny si innamora per la prima volta e racconta ogni minuto di questo sogno sul suo blog. Ma anche Noah ha un segreto: talmente grosso che rischia di far saltare la copertura di Penny e rovinare per sempre l'amicizia con il suo migliore amico.

RECENSIONE:
Non sapevo che cosa aspettarmi da questo libro, avevo letto in giro che questa youtuber inglese aveva pubblicato un libro e quando l’ho visto mi ha attirato molto per la sua copertina vivace e colorata, poi ho letto la trama e mi sono sentita ancora di più attratta da questo libro.

La storia narra di Penny una giovane blogger inglese (infatti il titolo del libro è ripreso dal nickname che Penny usa nel suo blog), un po’ goffa e che adora fotografare ogni cosa. Ha un’amica, Megan che definirla un’amica è una parola grossa. Poi c’è Ollie il ragazzo del quale Penny è innamorata da una vita, un personaggio che non mi ha fatto ne caldo e ne freddo. Infine, c'è Elliot il suo migliore amico, un personaggio che mi è rimasto simpatico fin dalle prime pagine.

Durante una recita, Penny sale sul palco, per fare una fotografia a tutto il cast, ma prima di poter scattare la foto, inciampa in un modo buffo e tutti quelli che erano presenti le vedono le sue mutande ridicole.
Ma la cosa non finisce qui, perché viene ripresa e il video finisce on-line. Indovinate un po’ chi lo mette on-line, Megan, l’amica davvero cattiva, per non dire peggio.
Penny non è solo goffa, perché da quando ha avuto un incidete stradale, soffre d’attacchi di panico, ma questa cosa la sa soltanto il suo migliore amico Elliot.

Mi è piaciuto molto il rapporto che ha con Elliot, sono migliori amici e si vogliono davvero tanto bene. Si vogliono così bene, tanto che possono fare affidamento l’uno sull’altro. Un amico vero. Mi è dispiaciuto molto quando in un punto del libro ha sospettato di lui, ma anch’io in quel punto lo consideravo colpevole.

Così una volta confessata la sua paura ai suoi genitori, vanno in America per preparare una matrimonio in stile Downton abbey.

Da questo punto in poi il libro mi è piaciuto ancora di più. Lo stile di questa scrittrice è molto semplice, forse in determinati punti addirittura troppo semplice. Tuttavia, è riuscita a rendere la lettura molto scorrevole.
È un libro molto semplice, forse un buon libro da leggere sotto l’ombrellone. È una storia molto semplice, che si fa leggere senza pretese.
Leggerò volentieri il seguito, ma non è uno d quei libri che rileggerei a distanza di tempo.
Durante la lettura la storia mi ha coinvolto molto e mi ha spinto ad andare avanti.

Qui si innamora di Noah (niente spoiler è scritto nella trama), un chitarrista eccezionale, solo che lui ha un segreto che rischia di far saltare la copertura di Penny e di rovinare per sempre l’amicizia con il suo migliore amico.

Tuttavia, nella sua semplicità, ho riscontrato dei messaggi molto importanti.

Primo, quando l’amica di Penny posta quel video  su internet.
Questo messaggio è molto importante, non bisogna umiliare nessuno e in special modo un’amica o un amico.

Secondo, il rapporto tra noi blogger e internet.
Questo libro mi ha fatto molto riflettere sul rapporto tra noi blogger e internet e sul rapporto che voi lettori avete con noi blogger.
Sapete dietro un nickname, c’è una persona come voi lettori, che dedica parte del suo tempo per portarvi un post. Ecco questo libro mi ha fatto capire che ci rispettassimo a vicenda internet sarebbe un mondo migliore.

I personaggi erano troppo stereotipati, tanto che non appena li ho conosciuti ho capito subito dove sarebbe andata a parere questa storia.
Penny è goffa e carina, Elliot è gay e alla moda, Megan è stronza e una che se la tira, Ollie è vanitoso e stronzo e Noah è bello e dannato.

SPOILER, NON CONTINUARE A LEGGERE SE NON HAI LETTO IL LIBRO.

Il personaggio di Noah mi ha affascinato fin dalla prima pagina in cui appare, per il suo modo di fare e di comportarsi nei confronti di Penny.

Fin dall’inizio, ho quasi avuto l’impressione di trovarmi di fronte a un bravo ragazzo, infatti, nonostante fossero si fossero conosciuti soltanto da poche ore, si potevano fidare l’uno dell’altro. Come quando lei ha un attacco di panico e lui l’aiuta superarlo o come quando lei gli spiega del suo Magical Misterial Day.
Quello che mi è piaciuto di questo personaggio è che nel poco tempo in cui si sono frequentati è riuscito a cambiarla, a farle passare le sue paure e a essere più determinata nella sua vita.

Tutte le loro scene mi sono piaciute molto e hanno ravvivato molto il libro, facendomelo gradire ancora di più.

Mi è piaciuto molto il loro rapporto e la complicità che hanno avuto, anche se trovo che tutto questo si sia svolto in un tempo troppo breve. 
Mi è piaciuta molto la famiglia di lui, la nonna era davvero simpatica e anche la sorellina.
Tra le mie scene preferite ci sono quelle di quando fanno il picnic.

Quello che non mi è piaciuto è stato il modo in cui ha gestito il segreto di Noah.
Allora, quando veniamo a sapere da Ollie che il ragazzo che Penny aveva incontrato in America era in realtà un cantante molto famoso e fidanzato con una ragazza. 
In questo punto del libro, Penny si sente presa in giro, perché lei si era immolata di lui. Lei che gli chiede spiegazioni e lui che le risponde male e gli dice che cambia numero e e-mail.
Poi, non si sa attraverso chi, i giornalisti scoprono che Penny è i realtà è Girl online.
Poi scopriamo che era stato Ollie a capire che Penny gestiva quel blog e l’amica stronza comunica a tutto il mondo che Girl online, ovvero Penny era la ragazza che si era messa con Noah.
Una soluzione carina e divertente da leggere, ma se ci pensate bene, irrealizzabile nella vita reale.

Mi sono divertita a leggere la scena di quando Penny e Elliot buttano il loro fruttato in testa a Ollie e Megan.

Per fortuna si è ripreso nel finale e Noah è tornato a raccontare la sua storia.


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