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lunedì 20 aprile 2015

RECENSIONE BRACCIALETTI ROSSI S02E02 EPISODIO 2

SCHEDA DELLA SERIE TV:

USCITA: dal 15-02-2015 al 15-03-2015
PAESE: ITA 2014
ATTORI: Carmine Buschini, Aurora Ruffino, Brando Pacitto, Pio Luigi Piscicelli, Lorenzo Guidi, Mirko Trovato, Denise Tantucci, Daniel Alviar Tenorio, Angela Curri, Cloe Romagnoli, Giulia Flauto, Moisè Curia, Michela Cescon, Simonetta Solder, Carlotta Natoli, Vittorio Viviani, Laura Chiatti, Federica De Cola, Lele Vannoli, Bartolomeo Colucci, Carmelo Galati, Ignazio Oliva, Niccolò Senni, Francesca Valtorta, Simone Gandolfo, Giorgio Colangeli, Giampaolo Morelli, Andrea Tidona, Antonella Genga.
REGIA: Giacomo Campiotti
SCENEGGIATURA: Sandro Petraglia, Giacomo Campiotti
PRODUZIONE: Palomar, Rai Fiction, Apulia Film Commission
GENERE: Drammatico, Miniserie TV in 5 episodi
MUSICHE: Stefano Lentini, Niccolò Agliardi.
BASATO SUL LIBRO: Braccailetti rossi, il mondo è giallo, se credi nei sogni i sogni s’avvereranno.
SCRITTO: Alberto Espinosa.

TRAMA:
I Braccialetti sono cresciuti e molti di loro (tranne Leo e Rocco) sono usciti dell'ospedale: Vale è finalmente tornato a casa, ma non riesce a reintegrarsi nella vita fuori dall'ospedale: non risponde alle telefonate di Leo e non apre a Toni quando va a cercarlo; Cris è tornata a scuola; Toni riprende a lavorare col nonno nella sua officina. Il gruppo, quindi, sembra essersi sfaldato. Ma le cose stanno per cambiare: il nonno di Toni viene ricoverato e il Furbo è costretto (anzi lo fa con molto piacere) a tornare in ospedale. Un altro ritorno importante è quello di Davide, il Bello. Le anticipazioni rivelano che il “protagonista” delle nuove puntate sarà Davide, il Bello, che diventato un “angelo” avrà il compito di tenere unito il gruppo dei Braccialetti rossi: tutti potranno sentire la sua presenza, ma soltanto Toni, il Furbo, potrà anche vederlo e ascoltarlo. Anche se non sono più tutti ricoverati, ritroveremo ancora una volta Leo, il Leader, Vale, il Vice Leader, Cris, la Ragazza, Rocco, l’Imprescindibile. In Braccialetti Rossi 2 assisteremo al ritorno alla vita di Rocco, che finalmente potrà alzarsi dal letto e per la prima volta conoscerà l’amore. Vale intanto, preso dalle difficoltà del mondo di fuori, sta vivendo i giorni faticosi del suo rientro a scuola e dei Braccialetti non vuole più saperne, non risponde ai messaggi di Leo, non apre la porta di casa se Toni lo viene a cercare, rifiuta perfino le normali visite di controllo in ospedale. Tempi difficili anche per Cris che deve fare i conti con l’abbandono da parte di Leo e per lei inizierà un duro periodo che la porterà ad un passo dalla morte. E poi ci sono i nuovi Braccialetti, che si uniranno ai primi, portando in tv nuove avventure, forti ed emozionanti: Nina, Bea, Flam, Chicco. Nel complesso microcosmo dell’ospedale, la forza dell’amicizia si estenderà e contagerà i nuovi arrivati, unendoli e formando una vera e propria nuova catena di Braccialetti.

Questa serie tv diventa sempre più bella episodio dopo episodio; ogni episodio mi sento sempre più vicina ai braccialetti rossi. È magica questa serie. Una cosa che mi piace tanto di questa serie è il fatto che gli autori hanno rispettato il messaggio che sta dietro al libro.

Ora passo alla recensione di questo episodio. 

ATTENZIONE LA RECENSIONE CONTIENTE SPOILER, PRIMA DI LEGGERLA VEDI LA PUNTATA. 


RECENSIONE:
Mi piaciuta molto la scena iniziale, quella in cui Leo cammina e risente il discorso di quando viene a sapere che ha di nuovo il tumore.

La scena in cui Leo lascia Cris, mi ha ricordato molto la scena del libro di New moon, quando Edward lascia Bella. È stata una scena molto triste e per chi tifa per questa coppia, gli sarà sicuramente dispiaciuto. Se un po’ mi è dispiaciuto, questa cosa mi ha fatto apprezzare ancora di più il personaggio di Leo. Ma lo capite, la lascia perché non vuole che soffra nel caso in cui lui non riesca a guarire dalla sua malattia. Questo è un amore con la “a maiuscola”; credo che siano delle anime gemelle. La forza di Leo, questo suo modo di combattere, senza mai arrendersi con il tumore è qualcosa che rende unica questa serie e può far sentire meno soli e più forti le persone che stanno veramente male.

La muova entrata di questa settimana mi è piaciuta veramente tanto. Sto parlando di Flam, la bambina ceca, che forse grazie a un intervento riuscirà a vedere. È un personaggio che mette molta allegria e che è in grado di giudicare le persone in modo diverso da chi vede con gli occhi e non con il cuore. 
Credo che in mezzo alle difficoltà di tutti i braccialetti ci voleva un personaggio del genere; anche se il personaggio più simpatico resta sempre Toni; un personaggio che nella sua sbadataggine riesce a tirare fuori delle perle, come quanto spiga a Nina che le cose che vanno fatte e meglio farle prima e le cose che non si devono fare, andrebbero fatte il più tardi possibile.

La storia del filippino, Chicco, si fa sempre più interessante. In questo momento ho più domande che risposte e sono curiosa di vedere le prossime puntate per scoprire la sua storia. La scena dove discute con la psicologa mi ha fatto divertire tantissimo. Una cosa che mi piace tanto di questa serie e che passa da momenti in cui le scene sono tristi e commoventi, ad altre in cui ti fanno sentire felice, tanto da sorridere. Queste alternanze di scene, riescono a non rendere troppo pesante la serie. Questa serie ti fa riflette e sorridere allo stesso tempo. 
Il rapporto che si verrà a creare tra lui e Flam, sarà il più bello di questa serie, perché, la bambina, non vedendolo con gli occhi, sarà in grado di vederlo attraverso gli “occhi del cuore” e a dispetto di tutti gli altri, riuscirà a percepire “un qualcosa” che gli altri non riusciranno mai a vedere. Dietro alla cattiveria e al caratteraccio di Chicco, si nasconde un bravo ragazzo; è come se indossasse una maschera di fronte a chi gli sta vicino. 
Secondo voi, perché quella che si era mostrata come la madre di Chicco, in realtà non lo è?. Comunque, Chicco ha proprio un bel caratterino.

Mi è piaciuto molto il rapporto di amicizia che si è venuto a creare tra Leo e Nina e credo anche che in questo momento della storia, Leo abbia più bisogno di Nina che di Cris. Non vi allarmate, anche me piace la coppia Leo-Cris, ma lei, anche con tutto l’amore, non sarebbe mai in grado di capirlo e aiutarlo a superare il malessere interiore che gli ha provato la ricomparsa della sua malattia. La scena dove si rasavano i capelli era recitata così bene, molto intensa e toccante, tanto che sembrava vera. È molto bello il fatto che vengono mostrate scene crude e senza censure, come quando si rasano a zero, quando fanno la chemio, quando si operano e quando muoiono.

Nel tentare di farle del bene, in realtà, Leo le ha fatto solo del male, perché a quanto sembra Cris, ha ripreso mangiare e procurarsi il vomito; non vedo l’ora che Leo scopra che in questo modo l’ha ributtata nel vortice della sua malattia e che anche lei capisca che Leo l’ha lasciata per non farle sapere della ricomparsa della tumore. 
La sorella di Cris è cambiata, è molto più dolce nei confronti di Cris, solo che lei non riesce a capirlo.  

Vale è il personaggio più indeciso di questa serie. Da un lato, gli mancano i suoi amici braccialetti rossi e dall’altro, ha paura di fare i controlli. Mi è piaciuta molto la scena che ha con Leo, quella in cui gli strappa il braccialetto (il simbolo della loro amicizia) e gli dice che è soltanto un codardo. Secondo me, in questo momento capisce che deve affrontare la vita e fare i controlli. 

La madre di Vale mi è piaciuta di più in questa puntata, perché quando lui gli rivela di non aver fatto i controlli, lei in un primo istante lo sgrida, ma poi, quando si rende conto che ha paura gli sta vicino. Mi piace molto questa madre, proprio perché gli sta vicino e allo stesso tempo gli da spazio. 
Invece, i genitori di Bea non mi sono proprio piaciuti, perché sono nevrotici e nel momento di difficoltà invece di stare accanto alla figlia, si danno addosso per delle cose veramente futili.

Mi piacerebbe tanto vedere più scene con Ruggero, credo che anche lui si meriterebbe un braccialetto rosso. Non lo credete anche voi?. 

Il ritorno di tutti i protagonisti in ospedale poteva essere una cosa forzata ed invece, sono riusciti a riportarli tutti in ospedale, senza farlo risultare pesante e troppo forzato.

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