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venerdì 5 luglio 2013

RECENSIONE (4) – A NUDO PER TE DI SYLVIA DAY

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TITOLO: A nudo per te
AUTORE: Sylvia Day
EDITORE: Mondadori
PAGINE: 350
PREZZO: 14.90

DATA D'USCITA: 20/11/2012








TRAMA:
Lei è Eva Tramell, giovane neolaureata che sta per iniziare il suo primo lavoro in un'importante agenzia pubblicitaria a Manhattan. Lui è Gideon Cross, carismatico e affascinante uomo d'affari, proprietario dell'agenzia e del lussuoso palazzo in cui entrambi lavorano. Quando si incontrano, l'attrazione tra loro è istantanea e irresistibile, di quelle che non lasciano scampo. Gideon desidera Eva sopra a ogni cosa, ma rifiuta qualunque coinvolgimento sentimentale, perché non vuole mescolare sesso e amore. Eva, dal canto suo, è travolta da una passione che non pensava avrebbe mai provato, ma non accetta di farsi trattare come un semplice oggetto del desiderio o una trattativa d'affari da portare a termine rapidamente e con successo, cosa a cui lui è abituato da sempre. Entrambi devono fare i conti con un passato difficile e tormentato, e quando inizia a farsi strada un sentimento più profondo, le barriere che hanno faticosamente costruito negli anni per proteggersi rischiano inevitabilmente di crollare. Sullo sfondo della New York sfavillante dell'alta finanza, dove apparenza e ricchezza contano più di ogni altra cosa, Eva e Gideon sono costretti a mettersi totalmente in gioco e a lasciarsi andare alla loro ossessione. "A nudo per te" è il primo romanzo della Crossfire Trilogy.

La serie Crossfire:
  1. A nudo per te 
  2. Riflessi di te 
  3. Nel profondo di te 
  4. Affascinato da te 
  5. ancora senza titolo

RECENSIONE:
Prima di partire con la recensione vi voglio fare capire una cosa: questo libro non è una copia di cinquanta sfumature di grigio. Certo, ha sempre quelle caratteristiche di base con una relazione tra uomo donna.

Questa scrittrice scrive veramente bene, non solo nella sintassi, la trama è veramente ben strutturata. Ho amato questo libro dalle prime pagine, appena l’ho letto sono riuscita a entrare in sintonia con il libro.

Vi presento i personaggi principali di questa primo libro.

Gideon Cross, è un personaggio di cui non puoi innamorati fin dalle prime pagine. È bello, da come ce lo descrive l’autrice, ricco e per far stare bene Eva farebbe di tutto. Non vi posso dire che cosa fa per Eva, sennò vi farei uno spoiler grossissimo sul secondo libro. Già dal primo libro veniamo a conoscenza che ha un passato travagliato che gli condiziona la vita.

Eva Tramel, è un personaggio completamente diverso da Ana. Questo è un personaggio, concedetemi il termine “con le palle”. In qualche modo anche lei viene da una famiglia ricca. È un personaggio forte, determinato e che non si fa mettere i piedi in testa. Tuttavia, vi potrei dire che è forte quanto è debole, ma non è colpa sua chiunque avesse vissuto il suo passato sarebbe stato come lei.

Ora, m’addentro un po’ più nella trama, attenzione ci potrebbero essere degli spoiler.

Nel primo incontro tra i due protagonisti, anche chi è avanti con la saga sa bene che quello descritto nel primo libro, non è il primo. Insomma, dicevo che il primo incontro è come se fosse pieno di seduzione da Gideon nei confronti di Eva.

Gideon da lei non voleva una relazione, ma diciamo un’avventura solo di sesso, ma sappiamo che a causa del suo passato lei non potrebbe mai vivere una relazione in questo modo.
Gideon, decide di trascorrere del tempo insieme a lei anche fuori dal letto, perché la desiderava troppo, ma io invece credo che lui si sia affezionato a lei o che si sia innamorato, e voi?.

L’amico e coinquilino di lei è gay. Non so il motivo, ma quando in una storia c’è di mezzo un gay è sempre simpatico. Lei lo considera come se fosse suo fratello e fa bene a fare così, perché io credo che a volte i legami di parentela possono andare oltre quello di sangue. È quel personaggio spensierato che ti fa sorridere anche quando sei triste. Peccato che non abbia un ruolo rilevante al’interno di questo primo libro.

Nel corso della storia veniamo a sapere che Gideon gli piace essere il dominatore. No, non vi spaventate, in questa storia non ci sono giochi erotici come la trilogia delle sfumature. Io, infatti questa faccenda del dominatore, non l’ho capita proprio, perché, per me lui non un dominatore, ma una persona che gli piace avere tutto sotto controllo.

Quando la porta a fare l’amore nel suo scannatoio, lei s’arrabbia talmente tanto che mentre lui è fare la doccia se ne va. Ragazzi che personaggio, un personaggio che non si fa metterei piedi in testa. E non rimane li ad aspettarlo, per chiarire. È per questo che mi piace tanto questo personaggio.

Un punto del libro che mi è piaciuto molto è quando lei mette a nudo la sua anima, raccontandogli la sua vita passata. Ora avendo letto anche il secondo, ho potuto notare dei piccoli comportamenti di Gideon, mentre lei gli raccontava la sua storia.

Poteva mancare il personaggio stronzo in questa storia, io dico proprio di no. La prima volta che Eva e Magdame s’incontrano lei gli da subito della poco di buono. Ma questo è un personaggio davvero malato e che avrebbe bisogno di uno psichiatra. Si taglia i capelli come l’ex ragazza di Gideon, per sperare di attirare la sua attenzione. Dio!, ma fatti curare.

Alla fine del libro, veniamo a conoscenza di Corine l’ex ragazza di Gideon. È un personaggio che non mi fatto ne caldo e ne freddo. Se non ci fosse stato, non avrei sentito la sua mancanza.

Eva riesce, in qualche modo a cambiare lo stile di vita di Gideon, portandolo a fare delle cose che non aveva mai fatto. Gli stravolge la vita in modo positivo. Come ad esempio la prima volta che fanno l’amore e lei che conduce il gioco su quella limousine, oppure quando la inviata per la prima volta a casa sua e fanno l’amore senza protezione.

Capiamo che Gideon ha un passato tormento che gli influenza la vita e per questo, possiamo notare in lui dei comportamenti strani. La scrittrice ci semina il libro d’indizi, ma io non sono riuscita a capire quale fosse il problema. Sappiamo che detesta stare a casa sua infanzia, che durante la notte ha attacchi sessuali verso se stesso.

Io anche se ho letto il secondo libro mi chiedo ancora perché alla fine del primo libro lui rientra a casa di lei?. Sì, sappiamo che si era dimenticato qualcosa, ma non capisco il senso di questa cosa. Io ho sempre pensato e penso ancora che ci sia qualcosa sotto.

In questo primo libro c’è un po’ di tira e molla tra i due protagonisti. Anzi, a dirla tutta è Eva che lascia o s’allontana da Gigeon. Gideon in questo primo libro commette troppi errori nei suoi confronti di Eva. Gideon in questa relazione è come un bambino che deve imparare a camminare. Tuttavia, sa chiedere scusa e farsi perdonare da lei. Arriva da lei strisciando per di farsi perdonare.

BUONA LETTURA, SEMMAI DECIDERETE DI INTRAPRENDE QUESTO VIAGGIO  LIBRESCO CON A NUDO PER TE.

VOTO: 

CONSIGLIATO: SÌ

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