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mercoledì 10 luglio 2013

SCRIVERE UN LIBRO 23 - LE DESCRIZIONI




Le descrizioni, beh!, tutti noi siamo capaci di descrivere un oggetto, una cosa, una sensazione o uno stato d’animo. Penserete. Eppure non è così semplice come sembra, si potrebbe dire che l’apparenza inganna.

Sicuramente quando avete letto la parola descrizioni vi è subito venuto in mente le descrizioni che potete osservare con gli occhi. Descrivere un paesaggio o un ambiente, delle espressioni di un personaggio e come si muove. Certo, queste descrizione sono importanti, ma ce ne un’altra altrettanto importante. Seguitemi!.


Le descrizioni si possono dividere in:
  1. Quelle che puoi osservare con gli occhi.
  2. Quelle che non puoi osservare con gli occhi.

Le descrizioni che puoi osservare con gli occhi, sono quelle più facile da scrivere. Sono importati per far capire al lettore il mondo che lo circonda. Per fargli immaginare, attraverso gli occhi della mente il mondo che voi avete creato. 
Attenzione, non devono essere molto lunghe. Questo è un discorso generico, perché se come me scrivete libri fantasy e dovete descrivere una battaglia, dovrete fare delle descrizioni molto dettagliate.
Se invece descrivete un ambiente o un paesaggio non potete perderci tre pagine. Non so se mi sono spiegata. Con l’andare avanti del tempo riuscirete a capire quando è il caso di fare una descrizione dettagliata o una appena accennata.



Le descrizioni che non puoi osservare con gli occhi, forse per chi inizia a scrivere sono le più difficili da buttare su carta. Per me queste descrizioni, sono ancora migliori di quella che vi ho spiegato nel punto pretendente, ma questo è un mio giudizio personale.
Dovete entrare nella mente del vostro personaggio, come se foste lui o lei. In questo modo proverete, con la mente, l’emozioni che prova il vostro personaggio e sarete in grado di descriverle al meglio. Anche in questo caso vale la stessa regola che mi ho detto sopra.
Non dovete fare delle descrizioni troppo lunghe e nemmeno troppo corte, direi che la misura giusta è una via di mezzo. Ma anche in questo caso, ci potrebbe essere una parte del vostro libro in cui avrete bisogno di una descrizione lunga. Sta alla vostra discrezione e solo con il tempo riuscirete a capire quando farle corte o lunghe.


Per descrive qualsiasi situazione avrete bisogno molti più vocaboli possibili, per descrivere tutte le sfaccettare possibile.
Ragazzi, per aumentare i vocaboli dovete leggere molto, non avete scampo.

Per esempio ci sono moltissimi termini per descrivere un espressione facciale. Non tutte l’espressioni facciali sono uguali.

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