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lunedì 10 giugno 2013

SCRIVERE UN LIBRO 10 – FINIRE UN LIBRO E’ COME SE…




“QUESTO PUÒ  ESSERE ANCHE UN POST TAG, IDEATO DA ME. POTETE CREARE ANCHE VOI QUESTO POST/VIDEO TAG, ATTRAVERSO UN VIDEO O UN POST SCRITTO, CITANDO IL NOME DEL MIO BLOG”.

Questa parte della guida vi può servire a capire quando un libro si può definire bello.

Finire un libro è come… perdere un amico.

Forse, potrà sembrare una frase banale; ma, non lo è. Chiunque, legga i libri, e perciò sia un lettore, può riuscire a capire il senso di questa frase.
Certo, un amico vero e reale e tutto un’altra cosa; ma anche un libro può essere considerato, in un certo senso, un amico.


Ho pensato a questo argomento, quando pochi giorni fa, ho finito di leggere un libro che mi ha fatto rimare letteralmente senza fiato.


Vi è mai capitato di leggere un libro, con quella morbosa curiosità di portare a termine la lettura nel minor tempo possibile. Avete mai passato molte ore su un libro, solamente spinti dalla curiosità di venire a conoscenza delle parole che sono celate al suo interno.
Beh!, a me è successo molte volte; non so se vi è successo anche a voi.
Leggi il libro così velocemente, e le pagine iniziano a scorrere come se fossero fatte di burro. Una pagina tira l’altra, un po’ come il cibo; perché un libro non è altro che il cibo per la mente, non credete. Più prosegui nella lettura e più sei curioso di venire a sapere come prosegue e finisce. Leggi il libro così veloce, che alla fine diventi tutto rinticiullito, stanco morto. Allo stesso tempo, vuoi finire di leggere il libro, ma vorresti anche che il libro non finisse mai; se ci pensate questo concetto è un po’ contraddittorio.


Ci sono due tipi di libri:


  • quelli auto conclusivi;
  • quelli che fanno parte di una saga.

Certo, in entrambi i casi puoi trovare degli amici; ma le emozioni che ti da una saga, rispetto ad un libro conclusivo, sono più intense. La storia, essendo stata pensata per una serie di libri, ha un impatto emotivo diverso, riesci ad affezionarti di più ai personaggi. Hai più tempo per affezionarti hai personaggi visto che i libri escono a distanza l’uno dall'altro.
Con questo non intendo assolutamente dire che un libro autoconclusivo non possa riuscire a scatenare dentro di voi delle forti emozioni. Dico solo che queste emozioni sono diverse, rispetto a quelle che potete provare in una serie.

Ma ritorniamo al libro come amico. Vi capita mai di finire un libro e di sentirvi tristi. Avere un senso di malinconia; a prescindere che il libro vi sia piaciuto o no.
Oppure, non riuscite altro che a pensare a quel libro, non appena lo avete finito di leggere.
Tanto che vorreste rincominciare a leggerlo da capo; ma, allo stesso tempo, avete paura di rovinare la sensazione che vi ha fatto provare quando l’avete letto la prima volta.
Una volta che finite il libro lo sentite parte di voi, tanto che nella vostra mente incominciate a crearvi un possibile seguito.
La sera, specialmente se il libro lo avete finito durante la notte, prima di addormentarvi non fate altro che pensare al libro.
Vi è mai capitato, la sera, di tirare avanti con la lettura, anche con gli occhi assonnati, con la sola voglia di sapere come va a finire il libro.
Non credete che leggere la sera, con un po’ di musica di sottofondo, sia più suggestivo.

Beh!, io penso che se un libro vi fa provare queste cose, che ho scritto sopra, significa che per voi è proprio bello.


VOI COSA NE PENSATE DI QUEST'ARGOMENTO. PER VOI UN LIBRO PUÒ’ ESSERE UN AMICO? E COME VI SENTITE QUANDO FINITE UN LIBRO?.
RISPONDETEMI QUA SOTTO, NEI COMMENTI.

2 commenti:

  1. Penso sia una sensazione che tutti i lettori provano almeno una volta.
    Comunque dipende molto dal libro, posso sentirmi proprio cosi, oppure essere contento. Esiste una vasta gamma di emozioni, e i libri possono farcele sentire tutte una volta finiti :)

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    Risposte
    1. I libri ci fanno provare tantissime emozioni, è questo il bello di leggere un libro.
      Ciao. :-)

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