RECENSIONE (55) - GREY DI E. L. JAMES

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TITOLO: Grey

AUTORE:  E. L. James

EDITORE: Mondadori

PAGINE: 583
PREZZO: 19.00€

DATA DI USCITA: 03/07/2015 








TRAMA: L'HO TRADOTTA IO, SE LA PRENDETE CITATEMI COME FONTE.

Vedere il mondo di Cinquanta sfumature di grigio attraverso gli occhi di Christian Grey.

Nelle parole di Christian, attraverso i suoi pensieri, le sue riflessioni i suoi sogni E. L. James offre una nuova prospettiva alla storia d’amore che ha intrattenuto milioni di lettori in tutto il mondo.

Christian Grey esercita il controllo in tutte le cose; il suo mondo è ordinato, disciplinato e del tutto vuoto, fino a quando Anastasia Steele inciampa nel suo ufficio.

Lui prova a dimenticarla, ma invece è travolto da una tempesta di emozioni, alle quali non più resistere e non le può nemmeno comprendere.

A differenza di qualsiasi altra donna che ha conosciuto prima, Ana è timida, ultraterrena e sembra capace di vederlo dentro, al di la dell’uomo prodigioso negli affari, uno stile di vita freddo nel suo attico e un cuore ferito.

 Ana potrà fugare gli orrori dell’infanzia che infestano la mente di Christian ogni notte? Oppure, saranno i suoi desideri oscuri sessuali, la sua compulsione per il controllo e il disgusto che ha verso di se, che gli riempie l’anima, porta portare questa ragazza scappare via da lui e distrugge la fragile speranza che lei gli offerto?.

La saga di cinquanta sfumature di grigio:

1. Cinquanta sfumature di grigio
2. Cinquanta sfumature di nero
3. Cinquanta sfumature di rosso
4. Grey

RECENSIONE:
Cosa vi posso dire che non vi ho ancora detto di questo libro, visto che questa è la terza volta che recensisco la storia di questo primo libro.

Questa recensione non sarà molto lunga, perché non so più cosa divi su questa storia. Vi dico soltanto che se ora avessi il secondo libro narrato da Christian, l'avrei già iniziato a leggere, non vedo l'ora che esca.

Io non l'ho trovato una copia di Cinquanta sfumature di grigio, certo la storia è la stessa, come la trama. Tuttavia, ho trovato qualcosa di diverso in questo libro, mi è piaciuto poter entrare nella mente di Christian e capirlo da vicino. Se devo essere sincera durante la lettura delle Cinquanta sfumature di grigio, me l'ero immaginato molto più tosto anche se allo stesso tempo molto dolce.

Questo libro mi ha incantato, proprio come la prima volta che ho letto il libro narrato da Ana. Nonostante sapessi già la storia, è stata una lettura molto piacevole. Non c'è niente da dire e potete anche non essere d'accordo con me, ma questa scrittrice ha un modo di scrivere molto bello e sa coinvolgerti nella storia.

Mi è piaciuto molto sentire i pensieri di Christian e le scene più hot, le ho trovate descritte meglio dal punto di vista di Christian, erano molto intense e coinvolgenti.

Entrare nella mentre di Cristian, l'ho trovato una cosa molto affascinante e mi ha permesso di capire ancora meglio questo personaggio, che si crede duro e un dominatore, quando in realtà nella parte più profonda di se e rimasto un bambino, scioccato dalla morte della madre e dalla vita che aveva avuto da piccolo. Molto bello il suo percorso in questo libro, anche se questa cosa è più evidente nei libri successivi, il modo in cui cambia per amore, il modo in cui rinuncia a alle sue regole, perché lei non vuole.

Mi è piaciuto anche vederlo innamorare di Ana e allo stesso tempo non capire di provare quel sentimento per lei. Lui sente qualcosa dentro di se, un qualcosa, un sentimento che non sa descrivere o forse che ha solo paura d'ammetterlo a se stesso.

Mi sono piaciuti molto i flashback sull'infanzia di Christian. Certo nei libri narrati da Ana, sapevamo tanto della sua storia, ma un conto era saperlo attraverso il racconto delle parole di Christian e un'altro era avere una scena descritta, che mi ha permesso di capire meglio l'infanzia di Christian. Mi sono piaciute a parità, sia le scene di quando viveva con la sua mamma biologica, delle scene molto crude, nelle quali si capisce che ha sofferto, per la mancanza di una figura materna, a contrasto con quelle in cui viveva con i suoi genitori adottivi, in cui lo vediamo chiuso in se stesso e allo stesso tempo ribelle.

Anche nel libro narrato dal punto di vista di Ana si capiva benissimo che Christian, nonostante non voglia ammetterlo è innamorato cotto di Ana, che non è solo la sua ragazza, ma anche l'unica persona capace di strapparlo dalle sue tenebre. È stato ancora più bello leggere questa storia dal punto di vista di Christian e capire realmente quando in realtà era innamorato di lei.

Una cosa che mi è sempre mancata nei libri narrati da Ana è il fatto che ho mai saputo che cosa faceva Christian nel suo lavoro e nella sua vita al di fuori di lei. Lo so che a rispetto alla loro storia è un dettaglio quasi irrilevante, ma io sono sempre stata curiosa di questa cosa.

Alla fine quando lei lo lascia, non è uno spoiler lo sanno anche i muri, non mi sarai aspettata che lui avesse provato tutta quella tristezza e se devo essere sincera, queste due ultime pagine mi hanno fatto commuovere.

Se devo essere sincera, mi è piaciuto di più il libro narrato da Christian rispetto a quello narrato da Ana. E a voi, quale dei due è piaciuto di più.

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